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Facile vademecum sull’alimentazione secca del cane

L’alimentazione dei nostri animali è un argomento basilare per la loro salute, poiché alcuni dei loro malanni cronici, come diarrea, meteorismo e dermatiti, possono derivare in primis da ciò che mangiano.  Così oggi ho deciso di mettermi a fare un po’ di calcoli tra percentuali di proteine, carboidrati e altri nutrienti per fornirvi poche e semplici nozioni per destreggiarvi meglio nel mondo delle crocche per cani.

Per come la penso io non è solo una questione di marche più o meno buone, ma anche di cosa preferisce mangiare il nostro cane e cosa digerisce meglio. Con questo semplice vademecum potrete valutare meglio se un determinato prodotto è più o meno adatto e valido per il nostro fedele amico.

C’è da dire che il cane non è un carnivoro obbligato come il gatto. La vicinanza all’uomo ha fatto si che si abituasse a mangiare anche alimenti diversi dalla carne. Resta il fatto che la sua dieta necessita di pochissimi carboidrati e non è detto che riesca a digerire l’amido se non in piccole quantità.

Ora, partiamo dalla percentuale di composizione del prodotto. Innanzitutto va detto che non è obbligatorio per legge che ci siano le percentuali dei componenti. Se c’è è chiaro che denota una maggior trasparenza della casa produttrice nei confronti del consumatore. Se invece non c’è ricordatevi che gli ingredienti sono riportati in ordine decrescente di peso, quindi il primo della lista sarà quello in quantità maggiore. Inoltre può accadere che non vengano riportate tutte le percentuali. Infatti non è detto che facendo la somma arriviate ad un ovvio 100%.

Differenza tra carne fresca disossata, carne disidratata e farina di carne

La carne fresca disoddata spesso può essere il primo ingrediente della lista degli ingredienti, ma dobbiamo tener conto che poiché è composta dalle parti più nobili dell’animale. La percentuale indica il peso della carne pesata fresca, che una volta disidratata perderà circa l’80% del suo peso perchè composto da acqua. Quindi all’interno della crocchetta la percentuale netta sarà di gran lunga minore (appunto l’80% circa) rispetto a quella descritta sull’etichetta. Comunque sia trovare questa dicitura è già un indice di buona qualità del prodotto.

La carne disidratata, tra le due diciture in realtà è la migliore. Innanzitutto perché non contiene solo muscolo, ma anche interiora dell’animale (parti che il nostro cane mangerebbe in natura!). Inoltre essendo disidrata la percentuale sull’etichetta corrisponde a quella reale all’interno della crocchetta.

La farina di carne si trova in molte crocchette e non garantisce assolutamente gli stessi standard della carne disidratata. Infatti è un ricliclaggio di carcasse animali delle quali non viene certificata la causa di morte. Oltrettutto non esclude dal processo di trasformazione la presenza di ossa all’interno del prodotto finale.

La composizione del prodotto

È buona abitudine dare un’occhiata ai componenti analitici semplicemente per capire che percentuale di carboidrati c’è all’interno del prodotto. Si, perchè di solito non è indicata e bisogna calcolarsela da sé. Ciò è molto importante perchè, sebbene il cane si sia adattato ad una dieta sedentaria a volte anche simile a quella dell’uomo, non è detto che il singolo individuo riesca a digerire bene i carbodraiti.

La percentuale di carboidrati all’interno delle crocchette bisogna sempre tenerla in considerazione. Un valore all’interno di una buona crocchetta si aggira attorno al 30%. Vi consiglio in maniera grossolana, ma efficace di sommare le percentuali (che trovate nei componenti analitici) di umidità, proteina grezza, grassi grezzi e ceneri grezze e sottraete il totale da 100. Avrete sicuramente una percentuale per eccesso, ma mal che vada sapete che la quantità di carboidrati non va oltre a quel valore.

Sono piccoli accorgimenti di base per iniziare a puntare sulla qualità di un prodotto e non sulla quantità/prezzo. Iniziate a leggere le etichette, a farvi due facili conti, a confrontare un paio di marchi e scegliere a seconda delle necessità del vostro cane, perchè anche questo è prendersi cura di lui. Infatti un buon prodotto non è detto che sia per forza adatto al vostro cane!

Ricordatevi sempre che l’animale che avete a casa è unico nella sua individualità, non ne esiste un altro identico a lui e quindi potrà digerire o meno l’amido, le patate o il pollo, di conseguenza è straimportante trovare l’alimento giusto per lui! L’alimentazione è uno dei punti chiave per avere un cane in salute!

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